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Pubblicità 2021, il Personal Branding fa tendenza

di Carola Porcella
Nell’anno della pandemia, la comunicazione human to human è sempre più al centro delle campagne di advertising.

Il 2020 è stato il periodo delle incertezze, l’emergenza sanitaria globale ha creato sconvolgimenti in tutti i settori e in tutto il mondo, cogliendo di sorpresa imprenditori e organizzazioni tanto da renderli più consapevoli delle opportunità del digitale. Per questo motivo, in tutto il 2021 ci si aspetta un’evoluzione anche dal punto di vista comunicativo, per costruire un’economia più resiliente, virtuale e incentrata sull’uomo.

Una delle manifestazioni più evidenti che si possono notare fin da subito è la crescente moltiplicazione dell’advertising. Si tratta del risultato di un processo naturale dovuto sia all’incremento dei canali di trasmissione sia a causa della pandemia stessa, che ha portato milioni di persone a passare la maggior parte del tempo nell’ambiente domestico in compagnia di tv, radio e social. Ormai i messaggi pubblicitari si possono trovare ovunque: su Google, giocando ai videogiochi gratuiti, guardando i video su YouTube, ascoltando la musica su Spotify, navigando su Instagram, Facebook ecc. Questo, determina un aumento della concorrenza con lo scopo di accaparrarsi l’attenzione degli spettatori.

Come creare una pubblicità efficace nel 2021?

Attraverso le strategie di differenziazione che l’uso del Personal Branding ha ulteriormente incrementato.

 

I nuovi trend delle pubblicità del 2021

La comparsa di svariati canali comunicativi e il crescente numero di persone disposti a guardarli per un tempo maggiore hanno dato il via a una serie di sperimentazioni nel mondo della pubblicità e di rilevazione dei dati statistici, capaci di definire le preferenze del pubblico. I risultati hanno portato ad una conclusione: si è sviluppata la necessità di un advertising sincero e di una comunicazione naturale.

Un progresso innescato dalle “storie”, contenuti che ogni giorno mostrano su qualsiasi canale social la comunicazione prodotta da persone autentiche che diffondono messaggi emozionali e personalizzati al proprio pubblico, per aumentare la loro influenza.

Come trasferire la stessa comunicazione vincente sui canali pubblicitari?

Qui entra in gioco il Personal Branding in un’altra forma, senza necessariamente essere collegata a un brand personale, bensì attraverso le sue 5 strategie:

1) Comunicare un argomento specifico

2) Parlare a un pubblico selezionato

3) Creare un metodo personalizzato

4) Ideare un attributo caratterizzante

5) Regalare un’experience unica

 

Ecco alcuni trend di pubblicità che spopoleranno nel 2021.

 

Pubblicità che vince non si cambia: di padre in figlio

Parlando direttamente di Personal Branding, tutti conoscono i volti noti di Giovanni Rana, Dolce & Gabbana, Chiara Ferragni e non solo, aventi in comune il fatto di aver messo la faccia nelle loro pubblicità.

Tra di loro, c’è anche Ennio Doris, il testimonial storico di Banca Mediolanum che da qualche anno ha lasciato spazio a suo figlio, Massimo Antonio Doris.

Il gruppo bancario non ha infatti intenzione di abbandonare la tecnica di advertising che continua a portarle successo, soprattutto in un periodo in cui coltivare il proprio marchio personale in modo autentico è diventato più importante che mai.

La pubblicità 2021 di Banca Mediolanum usata per sponsorizzare “Selfy” utilizza tutte le regole distintive del Personal Branding, a partire dal volto di Massimo Antonio Doris che si rivolge a un pubblico specifico, con un argomento chiaro e comunicando un’esperienza unica: “Selfy” è “un conto digitale per donare una vita più semplice” ai giovani adulti.

 

Empatizzare con il target selezionato supera il retail

In questo periodo di emergenza sanitaria è importante sottolineare come uno dei bisogni primari di maggior scarsità sia stato il contatto umano e l’affettività, superando anche la richiesta dei beni materiali. Proprio per questo, le pubblicità del 2021 continuano a dar voce a tematiche di valore piuttosto che comunicare semplicemente il prodotto in sé, parlando del tema della salute, della disuguaglianza di genere e delle differenze di etnia.

Non a caso alcuni brand, come Lines e Apple, si sono fatti portavoce di messaggi positivi per un pubblico altamente specifico:

  • Lines, che da sempre si rivolge alla donna, sia perché produce un prodotto molto caratterizzante sia perché si è dimostrata negli anni un’azienda sensibile alle sue clienti, ha iniziato a promuovere un advertising incentrato sul ruolo della donna, rinnovando il suo messaggio di emancipazione femminile anche durante gli auguri per la Festa della Donna

 

  • Apple gode invece di una comunicazione più mirata al Personal Branding, potendo contare sulla figura iconica di Steve Jobs e sulla dialettica di Tim Cook. Spesso il dirigente d’azienda parla di tematiche importanti, come la pandemia globale e il Black Lives Metter, mostrando di avere alle spalle un brand che ha a cuore i propri clienti. Anche nel 2021, Apple vuole distinguersi e incarica un gruppo di fotografi di catturare e condividere le loro città e la loro cultura locale tramite uno sguardo personale scattato dall’iPhone 12 Pro. Un esempio lampante è Hometown che mostra le grandissime capacità del prodotto di Apple senza parlare dell’iPhone di ultima generazione, ma raccontando la vita delle persone.

 

In entrambi i casi si tratta di pubblicità fondate su strategie di Personal Branding per comunicare un messaggio forte e chiaro attraverso l’utilizzo di diversi testimonial, sia per diffondere un contenuto personalizzato avente un argomento specifico, sia per rendere il target di riferimento il protagonista della pubblicità stessa.

 

Gli ingranaggi di un metodo distintivo

Tesla è un esempio lampante del potere del Personal Branding e lo dimostra il grande entusiasmo degli spettatori nel vedere pubblicità molto semplici che mostrano il metodo distintivo per creare le batterie: Making batteries.
Sicuramente il mercato dei veicoli elettrici è in crescita, anche se bisogna ammettere che l’entusiasmo per Tesla va attribuita alla figura di Elon Musk e al suo modello di business unico per «accelerare l’avvento del trasporto sostenibile portando sul mercato auto elettriche per il mercato di massa». Questa missione parla direttamente a un target preciso, di persone tecnologiche, di medio reddito e che amano l’innovazione. Making batteries sa come comunicare verso di loro e i commenti dei follower di Tesla su YouTube dimostrano che lo fa bene, definendo lo stabilimento del video “la Fabbrica di Cioccolato di Elon Musk”.


Il Willy Wonka dei motori sa il fatto suo, evitando di esporre il suo pubblico a pubblicità generiche e sfruttando le strategie di Personal Branding per mostrare un metodo coerente e caratteristico, producendo un’esperienza unica.

 

Il valore delle etichette aumenta

L’importanza dell’etichetta torna anche per i brand già affermati, rinnovandosi con il cambiamento dei tempi. Questa è la novità di Kia che rivela il suo slogan 2021: “Movimento che ispira”.

Poter contare su una comunicazione chiara, capace di trasmettere in modo lampante la value proposition, è il miglior modo per comunicare l’idea e rendere il prodotto o servizio memorabile.

Per questo Kia realizza una presentazione spettacolare attraverso l’uso dei droni, così da inaugurare il nuovo brand usando strategie di Personal Branding sul target, l’etichetta, l’experience e il metodo.

 

 

Ci aspettiamo dunque pubblicità innovative e sbalorditive in questo 2021. Perché il mondo sta cambiando e la ricerca dell’autenticità è sempre più agguerrita e vicina a un’efficace strategia di Personal Branding.

 

 

Carola Porcella

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