Per cinque anni è rimasto un progetto secondario. Ma da quando, nel 2019, Andrea e il suo socio hanno iniziato a lavorarci full time, l’applicazione xMenu ha conquistato un posizionamento importante per il mercato b2b dei ristoranti che hanno un servizio di take away o delivery.
Realizzare un servizio personalizzato per permettere le ordinazioni online. È questo l’obiettivo principale di xMenu, l’app fondata a Verona da Stefano Storti, entrato presto in società con Andrea Degli Antoni, che serve 550 clienti in Italia (tra i quali i franchising Flower Burger e Sushi Corner) e 7 all’estero. Il menù digitale e la possibilità di avere una raccolta punti per fidelizzare i clienti sono altri due aspetti interessanti della proposta.
Quando e perché nasce l’idea di xMenu?
xMenu è un servizio personalizzato per gli ordini online rivolto ad attività di ristorazione. Con ogni ristorante cliente realizziamo un’app e una sezione web per ordinare online cibo d’asporto con consegna a domicilio. xMenu va a coprire un mercato nel quale i ristoratori hanno due esigenze. La prima è quella di abbassare i costi, a differenza di alcune piattaforme di delivery (come Glovo) che possono arrivare al 35% di spesa per ordine, e la seconda è quella di avere i dati degli utenti per fare azioni di marketing e di fidelizzazione.
xMenu nasce nel lontano 2014 dal mio collega programmatore Stefano Storti come un progetto b-side. Era molto basico e con poche funzioni. Io sono entrato in società nel 2016. Fino ad inizio 2019 è rimasto un progetto secondario, ci lavoravamo circa mezza giornata quotidianamente, in ottica di investimento futuro. Il fatturato che facevamo era abbastanza irrisorio. Dal 2019 abbiamo deciso di dedicarci full time e i numeri sono aumentati parecchio, con una crescita media negli ultimi anni del 100%. Il team è passato da 2 persone alle 5 attuali, che non sono molte, considerando i clienti che abbiamo. Ma il nostro servizio è proprio sviluppato in quest’ottica.
Qual è il vostro core business? Proponete sia l’app per effettuare gli ordini take-away che il menù digitale per ordinare in loco.
Il nostro servizio è rivolto al mercato b2b (ristoranti) che hanno un servizio di take away o delivery. Siamo verticali su questo e xMenu è utilizzato soprattutto da quelle attività che lavorano molto con questo servizio in quanto contiene delle features specifiche. Il modello di vendita è a subscription mensile, variabile a seconda dell’utilizzo.
Stefano Storti
Che tipo di cambiamento hai visto in ottica di branding e di comunicazione da quando sei entrato in xMenu?
Sicuramente come brand siamo cresciuti soprattutto grazie a importanti clienti come Flower Burger, Lowengrube o Waikiki Poke, solo per citarne alcuni. Da circa un anno abbiamo iniziato a lavorare sul nostro brand apportando un restyling e iniziando una comunicazione settimanale sui social, mentre prima, a causa del poco personale, era un’attività relegata in secondo piano.
Avete delle strategie specifiche a livello web marketing? E nella gestione dei social media aziendali: piani editoriali, adv, altro?
Molto traffico arriva grazie al buon posizionamento del sito web e, in caso di contatto tramite form, utilizziamo un funnel-marketing per dare maggiori informazioni specifiche al cliente. Naturalmente utilizziamo anche Facebook adv ma più che altro per il remarketing. Nella gestione quotidiana pubblichiamo un post a settimana e circa una volta la settimana inviamo una newsletter ai nostri clienti, relativa alle novità del sistema.
Che tipo di rapporto hai in generale con i social network, a livello personale e aziendale?
A livello personale non ho l’abitudine di utilizzare molto i social, sebbene cerco di essere aggiornato sulle tendenze del momento. Il canale che seguo di più è YouTube, che consulto su temi che riguardano le mie passioni: musica, scienza, mountain bike, tecnologia e astronomia.
Ritieni utile l’attività di ufficio stampa? Ne avete uno in xMenu?
Non per il momento, sebbene sia fondamentale comunicare con i clienti e con chi mostra interesse per il nostro servizio. Oggi le persone sono “bombardate” di notizie dai social, Google News e newsletter, spesso di bassa rilevanza: per questo è necessario creare contenuti di qualità per mostrare interesse in quello che facciamo e avere credibilità sul mercato. All’interno del nostro team è Sara Zanotti a occuparsi della comunicazione social e dell’invio di newsletter sulle novità del settore e le funzionalità di xMenu. A breve inseriremo anche dei webinar dove daremo consigli ai nostri clienti sull’utilizzo della piattaforma.
